La religione come "Instrumentum Regni", cioè come strumento funzionale ad alcuni governi. E per almeno tre finalità. Luigi Corvaglia ne parla con dovizia di particolari nel suo sesto articolo nel quale continua a rendere evidenti i legami tra vari personaggi e altrettante associazioni, portandolo ad affermare che è possibile "guardare sotto un'altra luce lo strano groviglio di commissioni statali, fondamentalisti religiosi, associazioni per la libertà di culto.
La foto che sceglie per aprire l'articolo è esemplificativa. Per saperne di più ecco il link della puntata
"Geopolitica delle sette" nasce dalla necessità di far chiarezza sul mondo dei sostenitori delle "sette" e delle loro insospettabili connessioni istituzionali. Corvaglia racconta seguendo il genere della spy-story; diviso in sette puntate il lavoro è stato pubblicato anche in Inglese ed in Olandese